Nella
Storia Augusta sono così
denominati gli usurpatori, veri e presunti, che minarono l'Impero di Gallieno.
Probabile frutto di un'operazione propagandistica effettuata dai sostenitori del
successore di Gallieno, Claudio il Gotico, la lista di questi
Tyranni
triginta (così denominati probabilmente in ricordo degli omonimi
ateniesi) venne arricchita di nomi di personaggi vissuti in altri periodi o di
pura fantasia. L'elenco comprende anche due donne (che ne fanno salire il numero
a 32). Tra gli usurpatori dubbi o immaginari ritroviamo: Postumo il Giovane,
Saturnino, Celso, Pisone, Censorino, Erenniano, Timolao, Vittorino il Giovane.
Tra i personaggi reali ma senza carica imperiale: Ciriade, Odenato, Ballista,
Vittoria, Erode, Meonio. Tra gli usurpatori storicamente provati: Quartino (o
Tito), Valente, Ingenuo, Regaliano, i due Macriani, Quieto, i due Valenti,
Emiliano, Aureolo, Postumo, Leliano, Mario, Vittorino, i due Tetrici,
Zenobia.